Sul banco un bellissimo cronografo con calendario completo e fasi lunari prodotto dalla Eberhard negli anni Ottanta. Il meccanismo è un grande classico, il Valjoux 88. Il calibro nello specifico è marchiato "Valjoux 72" poichè la Eberhard ha riutilizzato platine di un vecchio stock degli anni Cinquanta rimaste all'interno della ditta come fondo di magazzino. La finitura dei componenti non è di primissimo livello, ma il calibro Valjoux 88 si può tranquillamente considerare una delle meccaniche più importanti costruite in orologeria. La bellissima cassa in oro 18 carati ha un doppio fondello a protezione del meccanismo ed entrambi i pulsanti collegati direttamente con le leve di start/stop e reset. L'orologio è entrato in laboratorio con problemi di marcia e problemi nella rimessa rapida dei mesi e dei giorni della settimana. La rimessa rapida avviene tramite due correttori che permettono il cambio indipendente dei giorni, del mese e delle fasi lunari. I mesi ed i giorni della settimana vengono comandati dallo stesso correttore ma si selezionano indipendentemente uno dall'altro con una differente pressione dello stesso pulsante.
Per prima cosa si rimuove il meccanismo dalla cassa per iniziare tutte le lavorazioni necessarie al ripristino del corretto funzionamento del tutto. Il quadrante Champagne è prodotto dalla ditta elevetica Stern.
Nelle foto qui sopra si possono apprezzare i dettagli dei tre dischi presenti sotto al quadrante che rappresentano i giorni della settimana, il mese e le fasi lunari.
Si inizia lo smontaggio partendo dalla rimozione dei tre dischi e della ruota delle ore.
Lo smontaggio del "lato calendario" è un'operazione piuttosto delicata poiché le varie mollette di regolazione sono molto delicate e difficilmente reperibili.
Le due ruote intermedie dello scatto dei giorni della settimana.
Alcuni componenti, come questa molletta di spinta, svolgono due funzioni contemporaneamente.
Il ponte delle ruote cronografiche appare privo di finiture e delle classiche incisioni della Maison.
Lo smistamento di tutti i movimenti cronografici classici Valjoux è affidato alla ruota a colonne.
Lo smontaggio prosegue con la rimozione della varie ruote di trascinamento.
La base cronometrica è composta come sempre dal barile e dal treno di ruote dentate.
Il rimontaggio non ha creato particolari problemi. Questi movimenti hanno una cronometria molto affidabile ed anche la parte cronografica è piuttosto semplice ed efficace. I problemi maggiori si presentano solitamente con il lato quadrante nel quale si sviluppa il calendario completo e le fasi lunari. Le mollette di spinta così come i saltarelli devono avere la giusta tensione per poter funzionare correttamente, sarebbe infatti sufficiente che solo uno di questi sia tarato approssimativamente che l'intero sistema risulterebbe non funzionante. Altra problematica comune riguardo le varie meccaniche legate al calendario è l'eccessiva usura dei componenti dovuta sia al tempo trascorso senza la giusta lubrificazione sia alla disattenzione del proprietario nel maneggiare con la dovuta premura i vari correttori. Fortunatamente nel caso specifico non si sono incontrati grandi problemi ed il segnatempo una volta rimontato e riassemblato completamente ha iniziato a marciare con buona regolarità.