Sul banco uno degli ultimi esemplari prodotti della storica referenza Rolex 16610. Nel caso specifico il seriale dell'orologio è accompagnato dalla lettera "T" che identifica la cassa "senza buchi" per le anse del bracciale. All'interno della carrure troviamo quella che probabilmente risulta essere la differenza estetica più evidente se paragonato al suo predecessore: sotto alla battuta del vetro appare un anello serigrafato con il nome della Maison e lo specifico seriale dell'oggetto posto ad ore sei.  Il bracciale utilizzato nel segnatempo non è il classico montato negli anni novanta con finale rimovibile ma è un moderno Oyster "blindato" referenza 93250. Il movimento incassato rimane sempre il 3135, calibro di indubbia affidabilità e di ottime prestazioni cronometriche. Nel complesso il segnatempo, nonostante qualche piccola modifica estetica mantiene lo stile e la portabilità di quello che, probabilmente, è l'orologio più riconoscibile della casa coronata. Purtroppo l'oggetto è stato utilizzato in acqua senza aver avuto l'accortezza di stringere al meglio la corona di carica e questo ha permesso l'entrata di una piccola quantità di acqua all'interno. Inizialmente il proprietario non ha ritenuto necessario un controllo ma, durante il normale utilizzo, il segnatempo continuava ad appannarsi anche a distanza di giorni e questo, inevitabilmente, ha costretto il cliente ad effettuare un controllo ed una revisione completa. Fortunatamente l'acqua non ha creato evidenti danni al meccanismo ed è stata sufficiente una revisione di routine per rimettere in sesto questo bel Submariner.