Sul banco un moderno Rolex Submariner referenza 116610LV. La sigla "LV" identifica la carattersitica lunetta verde presente nel segnatempo. Rispetto al suo predecessore, il 16610, nell'oggetto oltre ovviamente alla lunetta troviamo anche il quadrante di colore verde. Rinominato dai collezionisti "Hulk", questo segnatempo utilizza la nuova lunetta in ceramica con il nuovo sistema di slittamento unidirezionale ed il classico affidabilissimo calibro Rolex 3135. L'orologio ha smesso di funzionare dopo aver subito un forte urto; una volta aperto il fondello e posizionato il tutto sotto gli ingrandimenti del microscopio è stato immediatamente comprensibile la causa del malfunzionamento: il rubino della ruota di forza del modulo automatico si è sgretolato a causa della forte botta subita creando un blocco totale della meccanica. La cassa ed il bracciale apparivano in discrete condizioni generali ed il cliente ha preferito aspettare ancora qualche anno prima di procedere con la prima lucidatura completa dell'oggetto.
Si inizia lo smontaggio di questo 116610LV rimuovendo il bracciale blindato dalle anse.
Successivamente, prima di aprire il fondello, si smonta la delicata ghiera girevole.
Aperto il fondello si può finalmente rimuovere meccanica e quadrante dalla carrure.
Nelle tre foto si possono apprezzare alcuni dettagli del bellissimo quadrante verde. Le grafiche appaiono nitide e ben graziate, mentre sul retro del quadrante troviamo la firma del produttore; tutti i quadranti moderni Rolex vengono fabbricati "in house", troviamo quindi, anche sul retro, la sigla della casa Ginevrina.
Per smontare il quadrante è necessario allentare le due viti di tenuta, una volta rimosso si procede con la prima ispezione dell'intero meccanismo.
Un dettaglio della ruota scatto data. Questo componente permette lo scatto istantaneo del datario alla mezzanotte.
Nel lato opposto della platina apprezziamo invece la ruota a "stella" che permetto il cambio rapido del datario.
Una volta disassemblato il ponte di tenuta si inizia l'ispezione dei componenti presenti sulla platina. Nel complesso l'orologio appare in buone condizioni generali e nessun componente del modulo del datario ha necessitato un ripristino funzionale.
Si capovolge il meccanismo e si parte lo smontaggio dalla rimozione del modulo dell'automatico.
Come sempre troviamo inciso sul ponticello della ruota a corona la referenza del calibro.
Il bilanciere con la moderna spirale Parachrom ancora in posizione, pronto per esser rimosso.
La causa che ha determinato il blocco del meccanismo appare evidente nel momento in cui si inizia l'ispezione dei ruotismi. La ruota mediana risulta bloccata da un frammento di rubino spezzato; controllando più a fondo si nota come il rubino che tiene in sede la ruota conduttrice dell'automatico, a causa del forte urto subito, si è rotto irrimediabilmente. Si procede ovviamente allo sostituzione del componente.
Una volta sostituito il rubino ed ispezionato a fondo ogni componente, si è proceduto con il lavaggio di tutta la meccanica del segnatempo. Nel complesso, essendo un orologio moderno, lo stato generale della meccanica è risultato ottimo. Nessuna operazione di pivotage è stata richiesta e, come da prassi, è stata sostituita esclusivamente la molla di carica ed il set completo delle guarnizioni. La cassa ed il bracciale non sono stati ripristinati e l'orologio è stato riassemblato senza particolari complicazioni.