Le Riparazioni
Vacheron Constantin
Sul banco un elegante solotempo da taschino prodotto negli anni Settanta firmato Vacheron & Constantin. La tripla cassa in oro 18 carati è interamente marchiata V&C ed il movimento, prodotto dalla casa ginevrina, è tra i più sottili mai incassati in un orologio da tasca. L'oggetto è in condizioni strepitose, il quadrante risulta immacolato e la tenuta delle varie cerniere della cassa è ottima. Il meccanismo è di concezione piuttosto moderna; non sono presenti infatti i classici dettagli utilizzati negli antichi calibri da tasca di alta qualità: l'albero dell'ancora è frizionato a pressione anziché esser filettato ed avvitato al corpo della stessa, i perni del bilanciere alloggiano in un moderno sistema anti-urto e non nelle classiche contro pietre fisse ed il bariletto non ha il caratteristico doppio cricco a croce di malta. Detto questo, le finiture rimangono di ottima fattura: i ponti son stati rifiniti a cotè de Genève nella parte superiore, si può apprezzare un anglage ben eseguito in tutti i ruotismi e, infine, risulta esteticamente molto godibile l'abbondante castone in oro che protegge ogni singolo rubino.
Non è frequente imbattersi in "moderni" orologi da tasca ma, nonostante la moda li abbia resi oggetti piuttosto anacronistici, se indossati in occasioni speciali, mantengono tutt'oggi un indubbio fascino.
La cassa ed il quadrante
L'orologio mantiene nel suo complesso uno stile molto semplice ed elegante. La corona è posizionata ad ore tre.
Per aprire il fondello interno, a differenza dei classici orologi da tasca, è necessario l'utilizzo di una lama affilata.
Rimosso il fondello possiamo iniziare ad ammirare lo splendido calibro 1700 prodotto da Vacheron & Constantin.
Una panoramica di tutti i componenti della cassa completamente smontati e pronti per esser messi al sicuro.
In questo dettaglio si apprezza l'assoluta perfezione nell'esecuzione della stampa sul quadrante.
Il movimento
Possiamo finalmente occuparci di questo bel calibro 1700. Il movimento appare in ottimo stato generale e necessita “solamente” di una buona revisione per poter tornare a marciare correttamente. Il lato del quadrante è rifinito con il perlage mentre il lato del movimento possiede una bella finitura a Côtes de Genève .
Il gioco carica non risulta particolarmente rifinito, soprattutto le leve appaiono piuttosto grezze e non accuratamente lavorate.
Una panoramica dei ponti e delle ruote. A differenza del gioco carica, possiamo qui notare un'ottima cura dei dettagli.
Il ponte del barile con le varie incisioni. Si possono apprezzare degli anglage ottimamente eseguiti.
Un dettaglio dell'ancora in sede. Il componente è ben realizzato; la finitura a specchio è come sempre sinonimo di alta qualità.
Ben visibili in questa foto gli abbondanti castoni in oro che proteggono tutti i rubini dei ruotismi.
Smontati singolarmente tutti i ponti si procede alla rimozione degli ultimi componenti presenti nella platina. Si disassembla il gioco carica ed il barile con la sua molla. A questo punto non resta che lavare tutti i componenti e riassemblare il tutto.
Il rimontaggio
Si procede con il rimontaggio dell'intero meccanismo. Non sono stati riscontrati problemi specifici, l'orologio infatti necessitava semplicemente di una revisione.
Dopo la revisione, il segnatempo marcia con ottima precisione e possiede una buona riserva di carica. Probabilmente l'oggetto non riesce a raggiungere a pieno il fascino dei "colleghi" più antichi ma, le moderne accortezze meccaniche apportate in esso, lo rendono cronometricamente molto più prestante.